A chi è adatto e chi invece non può fare il massaggio thai?

A chi è adatto il massaggio thai?

Il massaggio thailandese è una pratica antica e profonda, in grado di rimettere in movimento ciò che si è irrigidito: muscoli, energia, respiro. Ma non è un trattamento universale. Per accoglierlo in sicurezza, è fondamentale conoscerne le potenzialità e soprattutto le controindicazioni.

Riceverlo in modo consapevole significa avere cura del proprio corpo, ascoltare il momento che si sta vivendo e affidarsi a operatori qualificati.

Il massaggio thai può offrire molto, ma solo se praticato nel rispetto delle condizioni individuali.

Massaggio thai: benefici e condizioni ideali

Il Nuad Thai Boran, non è solo un trattamento fisico.
È una forma di ascolto corporeo che agisce sul sistema nervoso, sulla postura e sull’equilibrio energetico.


Il massaggio thai è particolarmente adatto per:

  • Chi vive sotto pressione: Stress, ansia e insonnia portano il sistema nervoso in uno stato di allerta cronica. Il massaggio thailandese , con il suo ritmo lento e il tocco profondo, è un invito al rallentamento: favorisce il rilassamento, migliora la qualità del sonno e aiuta la respirazione.
  • Chi ha tensioni muscolari o rigidità croniche: Contratture localizzate, dolore cervicale o lombare, senso di costrizione nel corpo: lo stretching passivo e le digitopressioni aiutano a sciogliere i blocchi, restituendo fluidità e leggerezza.
  • Chi ha uno stile di vita sedentario: Posizioni scorrette, ore al computer o movimenti ripetitivi generano tensioni sottili ma persistenti. Il massaggio riattiva le aree più “spente” del corpo, promuovendo una migliore circolazione e una maggiore consapevolezza posturale.
  • Sportivi e persone attive: Per atleti, praticanti di yoga, runner o appassionati di attività fisica il massaggio thai è un alleato nel recupero muscolare, nella prevenzione degli infortuni e nell’aumento della mobilità articolare.
  • Chi cerca un approccio olistico al benessere: Non tutti i benefici del massaggio thai sono visibili. C’è anche un lavoro profondo sull’energia vitale, sul radicamento e sulla presenza mentale. Quindi è ideale per chi sente che il benessere non è solo questione di muscoli.
  • Chi affronta un blocco emotivo: In momenti di stallo o disconnessione da sé, il contatto consapevole del massaggio può riattivare il flusso emotivo e favorire un senso di centratura.
  • Anziani o persone con mobilità ridotta: Con tecniche più dolci e adattate, il massaggio può portare beneficio anche a chi ha una difficoltà dei movimenti, migliorando la circolazione, la vitalità e la percezione del corpo.
condizioni ideali massaggio thai 1

Vuoi sapere di più?
Leggi anche il nostro articolo su Quali sono i benefici del massaggio Thailandese?

Massaggio thai: controindicazioni da conoscere

Se ti stai chiedendo quando evitare il massaggio thai, sappi che non è adatto in tutte le situazioni.

Le controindicazioni del massaggio thailandese vanno valutate con attenzione, perché la sua intensità può risultare inadatta a certi stati fisici o condizioni mediche.

Evita il massaggio thailandese in caso di:

  • Febbre o infezioni in corso
  • Malattie cutanee contagiose
  • Ferite aperte, ustioni e traumi recenti
  • Fratture o distorsioni non guarite
  • Patologie tumorali attive
  • Trombosi venosa profonda o vene varicose gravi
  • Osteoporosi avanzata
  • Gravidanza (soprattutto primo trimestre)
  • Interventi chirurgici recenti (entro 12 mesi)

Inoltre, richiedi il parere del medico o informa il terapista in caso di:

  • Ipertensione non controllata
  • Ernie discali in fase acuta o ernia iatale
  • Patologie infiammatorie croniche
  • Disturbi cardiovascolari gravi
  • Presenza di pacemaker o dispositivi interni

Il massaggio thai non è una formula “per tutti”, ma un’arte terapeutica che deve essere modulata con sensibilità e competenza.

Come scegliere il trattamento thai più adatto a te

Ogni corpo parla una lingua diversa, e ogni fase della vita ne cambia il tono. Il massaggio thailandese non è mai standard: si modella su chi lo riceve, sul bisogno di quel preciso istante.

La prima cosa che devi chiederti dunque è: ho bisogno di rilassarmi o di sciogliere una tensione precisa? Cerco energia, leggerezza, radicamento? È la mia prima volta oppure conosco già questa pratica?

Comunicare all’operatore il tuo stato fisico, le tue sensazioni, le tue fragilità è una parte fondamentale del trattamento. Un professionista esperto ascolta e adatta ritmo, pressione, intensità in base a questo: perché il massaggio giusto non è quello più forte, ma quello che il tuo corpo è pronto ad accogliere.

Il massaggio thailandese nel centro Lanna Thai

Nel nostro centro, il massaggio thai è un momento di ascolto profondo.
L’ambiente è silenzioso, armonico, pensato per il rilassamento: luci soffuse, aromi naturali, musica e tempo dedicato solo a te.

Puoi scegliere tra:

  • Massaggio Thai tradizionale: profondo, energizzante, con stretching e digitopressione.
  • Thai Oil Massage: morbido, fluido, ideale per rilassarsi.
  • Sedute specifiche e personalizzate: per dolori localizzati, stanchezza cronica o blocchi muscolari.

Le sessioni durano dai 60 ai 90 minuti. Se è la tua prima volta, puoi iniziare con un trattamento più leggero per entrare gradualmente in sintonia con questa pratica.

Vuoi capire se il massaggio thailandese fa per te?
Siamo qui per ascoltarti.




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